⁃ Ma tem.
Non risponde subito mentre allunga la mano e accoglie il bambino nel suo letto matrimoniale, in quella roulotte non ancora completa. Vadislav ha il suo letto, a castello, posto sotto quello della sorella maggiore - che dorme profondamente sotto le coperte colorate che hanno comprato il giorno prima. Sta spendendo tutti i soldi che possiede per personalizzare quella roulotte, si sta impegnando così tanto per renderla sicura e adatta ai bambini.
⁃ Sai che non c'è niente di cui aver frica, vero Vlad?
Lascia che il bambino si accoccoli sotto la coperta, abbracciato a lui, il volto nascosto contro il suo petto.
⁃ Un copil al campo ha detto che moriremo tutti, io non voglio morire tata..
⁃ Nessuno morirà Vlad, l'ha detto solo per spaventarti.
⁃ Ma.. e se dice adevarul?
⁃ Tata è con te e con Inger, non vi succederà mai nulla.
⁃ Possiamo tornare acasa?
⁃ Vlad...
Lo stringe a se, chiude gli occhi cercando nella sua testa una risposta plausibile, un modo per non dirgli no e al tempo stesso dirglielo ugualmente.
⁃ È questa casa ora.
⁃ Ma non c'è familie
⁃ Ne stiamo costruendo una nuova, un po' diversa, ma nuovissima.. per ora siamo stati con Yuri, ma dobbiamo crearne un grup nostro, uno dei focurile albastre.
⁃ Ma io quello con la faccia rossa non lo voglio nel mio grup..
⁃ Non penso ne farà parte.. ma Vlad... tutti i Freak sono benvenuti nel nostro clan, ti piacerebbe se ti lasciassero da solo perché fai fuoco blu e fai paura?
⁃ Nu!
⁃ Ecco. Ora dormi, è tardi. Domani ti porto da Neverland, mh? Prendi un nuovo libro.
⁃ Ok..
Accarezza i capelli biondicci mentre fissa il buio avanti a se, il tessuto colorato che ha attaccato alle pareti insieme a monete portafortuna, stringe a se il bambino e prega di sognare cavalli bianchi, per poi recuperare il cellulare mandando un messaggio.