Salute


Non è mai stato un ragazzo particolarmente sano, ma, al tempo stesso, terribilmente coriaceo. Pallido e troppo magro, non ha mai seguito una cura di nessun tipo -nemmeno per i numerosi casi di influenza e bronchite che lo hanno coinvolto da bambino-. L'unica volta in cui ha visto un ospedale (e siringhe che non contenessero droga) è stato per un caso grave di setticemia, accompagnato dal nonno è stato lasciato davanti all'ospedale e li trovato dalle infermiere in pausa.
Ricoverato per minimo un mese, è uscito contro parere medico dopo nemmeno due settimane. Dopo questo episodio l'abuso di droghe l'ha coinvolto in modo eccessivo fino a quando, nel 2024, non è tornato in ospedale, questa volta per overdose.
I medici hanno cercato di spiegargli la gravità della sua condizione di salute, ma lui pare non aver capito -o voler ignorare- ciò che gli hanno spiegato.
Insufficienza cardiaca grave, scompenso e cuore ingrossato sono paroloni che nemmeno ricorda troppo bene, l'assenza di una cartella clinica ufficiale, di una assicurazione sanitaria e di un medico fisso lo portano a non prendere medicinali di sorta.
Ha chiuso con la droga però, o almeno ufficialmente ha detto così. Fuma ugualmente, beve e fa uso di marijuana in modo spasmodico.